Borghi e dintorni

Castiglioncello del Trinoro e Fonte Vetriana sono due borghi medievali facenti parte del territorio sarteanese. 

Castiglioncello del Trinoro, una vecchia frazione, dista 6 km dal centro di Sarteano ed è raggiungibile con i mezzi propri percorrendo la strada da via Santa Lucia. Il borgo di probabile origine etrusca si erge su un poggio e dall’alto dei suoi 774 m s.l.m. domina la Val d’Orcia. In passato, data la sua collocazione strategica, Castiglioncello divenne non solo un centro di controllo dell’asse viario, ma anche il rifugio di bande di briganti e di ladroni che derubavano i pellegrini lungo la via Francigena e i viandanti di passaggio. Si presume che il suo nome derivi proprio da Castrum trium Latronum, cioè Castello dei tre Ladroni, ingentilito poi in Castrum Leoncelli Trinaurum, Castello del Leoncino dei tre ori. Il borgo medievale un tempo era difeso da fortificazioni con cinque chiese all’interno delle mura e un palazzo comunale. A testimonianza di questo glorioso passato, resta oggi la Chiesa romanica di Sant’Andrea, il Palazzo Comunale, una porta del ‘300, il cassero – recuperato dai lavori di scavo del 2009 e di cui sono visibili i resti delle fondamenta e di due torri di avvistamento – ed infine l’abitato. In tempi più recenti Castiglioncello del Trinoro si è dotato di una struttura ad ospitalità diffusa che accoglie gli amanti della natura, delle escursioni tra una serie di stupendi sentieri o del trekking attraverso strade percorribili a piedi, in mountain bike e a cavallo che si snodano tra boschi di faggi, di castagni, di pini e di querce. Senza dubbio, però, quello che caratterizza maggiormente questo piccolo borgo e che attira di più i visitatori, è il suo meraviglioso panorama. La veduta da Castiglioncello del Trinoro consente di affacciarsi su una delle più belle zone delle terre di Siena, la Val d’Orcia.

Fonte Vetriana, situata a 756 m s.l.m, è invece un piccolo agglomerato rurale sulle pendici del Monte Cetona e dista da Sarteano 8 km. Partendo dal centro del paese si devono seguire le indicazioni stradali per Radicofani, continuare per circa 7 km e poi svoltare a sinistra, sempre seguendo la cartellonistica, prendere la strada in salita fino ad arrivare all’aia del borgo di Fonte Vetriana. Qui il tempo sembra essersi fermato. Il borgo di Fonte Vetriana, frequentato fin dalla preistoria sia per la presenza di sorgenti e di una fonte, da cui deriva il nome, che per la sua posizione favorevole, poi successivamente in epoca etrusca e romana, offre al visitatore la visione di un antichissimo insediamento umano, dove la dimensione agreste si confonde con lo stupendo paesaggio montano. Le abitazioni hanno conservato le loro caratteristiche originarie e alcune stalle sono addirittura ricavate in tagli di roccia. Tutte queste particolarità rendono il borgo una meta ideale per gli amanti della quiete e del contatto con la natura. La zona tutta da scoprire di Fonte Vetriana, circondata da strade campestri e da sentieri che passano tra casali e poderi, intersecandosi fra loro, è un’interessante ritrovo di appassionati di trekking e di escursionisti che possono raggiungere, attraverso itinerari immersi nel verde, la vetta del Monte Cetona ed infine soggiornare e ristorarsi. I percorsi sono facilmente percorribile a piedi, in mountain bike, a cavallo e per alcuni tratti anche in auto. Oltre ai sentieri di montagna da Fonte Vetriana è possibile raggiungere le limitrofe località di Cetona, Sarteano, San Casciano dei Bagni e Radicofani.